Uno sguardo al mondo degli impermeabilizzanti!
Oggi, per risolvere un’infiltrazione d’acqua piovana, offriamo uno scenario decisamente ampio di possibili soluzioni!
Ma da solo, spesso, questo ventaglio di scelte non basta per raggiungere l’obiettivo correttamente…spieghiamo perchè.
Non esiste un singolo prodotto che possa definirsi “universale” ed essere efficace su qualsiasi supporto interessato: guaine bituminose, cementine, ceramica, massetto cementizio, tegole o lamiere per citarne alcuni.
I fattori che ci guidano alla scelta di un prodotto impermeabilizzante sono certamente la dimensione della superficie da trattare, la tipologia di supporto e soprattutto le condizioni in cui versa.
Premesso che buona parte della riuscita di un intervento si basa sulla corretta preparazione del supporto, scopriamo adesso quanti tipi di materiali ci sono in commercio.
Per addentrarsi in questa materia è necessario dividere gli impermeabilizzanti in 2 grandi famiglie: prodotti in POLVERE e prodotti LIQUIDI.
- Prodotti in POLVERE quindi, cementizi “mono” o “bi” componenti, dove troviamo un nome storico come “Mapelastic” di Mapei, affiancato oggi sul mercato da tanti concorrenti come Hydro MonoElasto 100 di Licata Spa.
Prodotti efficaci su supporti come massetti cementizi, piastrelle ceramiche o cementine (dette anche marmette di cemento), assolutamente non indicati per guaine bituminose.
Hanno però dei limiti: sono capaci di buona elasticità ma necessitano sempre di armatura di rinforzo con tnt* o reti in fibra vetro e, per questo vincolano anche al rispetto delle normative vigenti per la creazione di giunti di dilatazione. - Prodotti LIQUIDI, per entrare nel mondo delle cosiddette “resine” e trovare materiali con elasticità superiori a quelli cementizi.
Qui c’è la maggior disponibilità di membrane impermeabilizzanti, pensati principalmente per applicazione su guaine bituminose esistenti, oltre che sui più comuni supporti citati per i prodotti in polvere.
Facciamo qualche esempio tra gli articoli presenti nel nostro magazzino:- Licalastic SVART a base di resine elastomeriche e bitume, quindi di immediata e diretta applicazione su guaine bituminose; da armare con tnt.
- Licalastic SCUD a base di resine acriliche e fibre sintetiche per non aver bisogno di ulteriori armature di rinforzo così come il Membrapol 250 IBRIDO FIBRATO che in aggiunta possiede resine acril-poliuretaniche per una prestazione elastica superiore in caso di supporti più ampi da trattare;
- Membrapol 250 o Licalastic 150 PU per chiudere al TOP con l’elevata elasticità delle resine Poliuretaniche a solvente, capaci di forte adesione anche su metallo!
- Fuori dal coro delle resine e dei cementizi, si propongono i teli impermeabilizzanti ed anti-frattura come il MAPEGUARD UM 35 della Mapei: un vero e proprio tappetino pensato per impermeabilizzare vecchie coperture in ceramica o marmette, creando un nuovo strato capace di isolarsi dai movimenti sottostanti della copertura esistente.
Oltre questa breve panoramica…c’è di più! Consulta il nostro CATALOGO PRODOTTI o contattaci!
In foto MEMBRAPOL 250 + passata finale di “Membrapol 400 E”, finitura colorata resistente U.V. e non ingiallente.
*tessuto non tessuto