Buone norme per rendere coprenti le pitture!
La maggior parte delle volte che riscontriamo difficoltà di copertura con una pittura, puntiamo il dito contro il materiale stesso che, a nostro dire, “non copre”!
Prima di analizzare le principali “colpe” di questo problema, facciamo un ripasso sulle buone norme da seguire per approcciare correttamente alla tinteggiatura:
- Pulizia del supporto. In caso non sia necessario carteggiare la parete perchè si presenta compatta e solida al tatto (passando la mano non dobbiamo trovare una vecchia pittura che “spolvera”) è buona norma pulire con un panno umido per rimuovere tracce di polvere ambientale esistenti;
- Applicazione di fissativo consolidante o fondo uniformante. Valutiamo a questo punto cosa è più idoneo nel nostro caso perchè il primo serve se la vecchia pittura “spolvera” mentre il secondo è utile se abbiamo effettuato delle stuccature parziali per correggere difetti della parete;
- Applicazione prima mano di pittura. Seguendo la diluizione consigliata dal produttore, o il consiglio del venditore, stendiamo la prima passata della pittura scelta per il nostro ambiente;
- Applicazione seconda ed eventualmente terza mano di pittura. Aspettando diverse ore tra una passata e l’altra, completeremo il nostro lavoro.
Una delle disattenzioni che spesso si compie è l’avere fretta di vedere le pareti perfette e complete, fosse anche per una semplice gratificazione personale che nel “fai da te” è d’obbligo avere!
Purtroppo c’è bisogno di pazienza tra un passaggio e l’altro perchè, molti materiali moderni sono sviluppati per potersi distendere lentamente sul muro (dilatazione del prodotto) per ottenere una finitura quanto più liscia e piacevole al tocco. Questo necessita di tempi tecnici precisi nell’asciugatura: ricordiamo che l’essiccazione totale di una pittura si ottiene fino a 12 ore dopo la sua applicazione, poi c’è l’umidità dell’aria che può rallentare il tutto.
Insomma se dopo 30 minuti dalla prima mano pensiamo di poter passare anche la seconda, otteniamo solo di aggiungere acqua sul supporto, che andrà a smuovere la prima mano applicata e resteremo esattamente al punto di partenza, senza vedere un miglioramento della copertura.
Un altro problema che incide sulla copertura dei prodotti è l’errata diluizione: poca acqua fa male, specie nella prima mano, troppa fa malissimo!
Per approfondire questo tema ti indichiamo il nostro articolo ERRORI DA PRIMA MANO.
Spesso però commettiamo l’errore principale in uno dei primi passaggi: l’applicazione del fissativo consolidante.
Troppe persone sbagliano la sua diluizione ed anche qui, ci troveremo ad inseguire una copertura che non otterremo neppure dopo tre mani di pittura! Sembra assurdo ma è così.
Scopriamo qualche consiglio nell’articolo ERRORI DA FISSATI-VI.
Concludiamo quindi dicendo di leggere le indicazioni presenti su etichette o schede tecniche del prodotto acquistato oppure ascoltiamo il consiglio del venditore…nel nostro caso potremo indicarvi prodotti per ovviare a determinati problemi tipo:
- Oikos BioCOPRITUTTO 304 per applicazione senza fissativo su cartongesso;
- Oikos BioLAVABILE 305 che con diluizione al 50%, solo per la prima mano, si sostituisce ad un fondo uniformante;
- Oikos SUPERMATT o WALLSATIN per non incorrere in errori di diluizione della pittura: sono prodotti PRONTI ALL’USO. Interessante vero?? Vieni a trovarci per saperne di più!