Errori da “PRIMA MANO”
Nel nostro articolo “Buone norme per rendere coprenti le pitture” abbiamo evidenziato delle cattive pratiche e disattenzioni che incidono sulla poca copertura di una pittura.
Tra queste, una delle principali, è la errata diluizione della stessa pittura.
In rivendita spesso ci confrontiamo con falsi miti e vecchie convinzioni circa la quantità di acqua da usare per diluire la pittura: in realtà non esiste una regola fissa, uguale per tutti i prodotti ed il perchè è presto detto!
Analizziamo i nostri prodotti principali presenti in negozio, quindi dei brand OIKOS e LICATA: entrambe le aziende propongono sul mercato pitture da interni con una buona “dilatazione”, permettendo così di ottenere superfici più lisce al tatto.
Questa dilatazione viene favorita, oltre che dalle resine utilizzate, dalla quantità di acqua indicata per diluire le pitture.
Non dobbiamo avere paura quindi di rispettare un’etichetta che riporta l’aggiunta del 50% di acqua al nostro fusto e soprattutto dobbiamo utilizzare diluizioni differenti tra prima e seconda mano quando ci viene indicato…facciamo un esempio pratico.
Parete rasata con stucco in pasta tipo Revox R-27 e tinteggiatura con 305 BioLAVABILE di OIKOS, senza applicazione di fissativo:
il prodotto in questione, da scheda tecnica, consente applicazione diretta sul nostro supporto grazie ad una prima mano diluita al 50% di acqua potabile;
la seconda passata di pittura, a distanza di 4/5 ore, con diluizione del 25-30%.
Seguendo questa procedura otteniamo una parete tinteggiata in maniera uniforme già in 2 passate.
Al contrario, temendo di ottenere una pittura troppo liquida e non coprente, prepariamo il nostro 305 con la sola aggiunta del 25-30% di acqua ed applichiamo la prima mano sullo stesso supporto indicato sopra: noteremo come la pittura risulterà molto concentrata nelle zone in cui posiamo il rullo per iniziare la lavorazione…per diventare poi svelata ed inconsistente appena cerchiamo di distribuirla meglio nelle zone circostanti.
Come se non bastasse, questa non uniformità di risultato verrà ricopiata allo stesso modo dalle successive mani di pittura e, a questo punto, ne serviranno diverse per risolvere la situazione!
Questo accade perchè limitando la quantità di acqua iniziale non permettiamo alla nostra pittura di distendersi correttamente in parete.
Nella nostra azienda cerchiamo sempre di offrirVi consigli utili per ottenere la massima performance dai materiali che acquistate, e per chi non vuole correre rischi disponiamo di pitture PRONTE ALL’USO come SUPERMATT e WALLSATIN di OIKOS.